logo_header_svg

Il Programma nazionale per la sicurezza dell’aviazione civile (di seguito PNS), adottato in attuazione dell’articolo 10 del regolamento (CE) n. 300 del Parlamento europeo e del Consiglio dell’11 marzo 2008 definisce le responsabilità per l’attuazione delle norme fondamentali comuni di cui all’articolo 4 del predetto regolamento e precisa gli adempimenti prescritti a tal fine agli operatori ed agli altri soggetti ai quali si applica.

Obiettivo del PNS è garantire la sicurezza, la regolarità e l’efficienza dell’aviazione civile in Italia mediante disposizioni e procedure atte ad impedire gli atti di interferenza illecita.

In attuazione di quanto stabilito dall’articolo 12 “Programma per la sicurezza degli aeroporti” del regolamento (CE) n. 300/2008, il gestore dell’aeroporto “redige, attua e mantiene aggiornato un programma per la sicurezza dell’aeroporto” (di seguito PSA).

Tale programma deve descrivere i metodi e le procedure che il gestore deve seguire per rispettare i requisiti di cui al citato regolamento nonché al regolamento di esecuzione (UE)

2015/1998 e ss.mm.ii. ed al PNS.

Come previsto al punto 4 pag. 16 del citato PNS, è’ competenza del gestore aeroportuale distribuire il PSA secondo il criterio della “necessità di conoscere” richiamato dalla decisione C(2015)8005 e ss.mm.ii. e tenere aggiornata la lista di distribuzione.

Per quanto sopra, l’accesso alle relative parti del Programma Aeroportuale di Sicurezza degli scali gestiti da Aeroporti di Puglia è subordinato al rilascio di specifiche credenziali di accesso alle parti per le quali sarà valutata la competenza a conoscerle.

Le richieste di rilascio dovranno essere inoltrate dai soggetti competenti ai sensi della predetta normativa, ai seguenti indirizzi mail: gcostadura@aeroportidipuglia.itialbrizio@aeroportidipuglia.it .